Le Ricette di Nonna Angelina

IL BACCALÀ FRITTO E CONDITO:

 

 

I filetti di baccalà fritti con la pastella sono uno dei piatti più gustosi della cucina laziale, ma è inutile parlarne, li conoscono tutti. Voglio invece ricordare un piatto semplicissimo e altrettanto gustoso, che rischia d'essere dimenticato. Per quattro persone ci vogliono sei etti di baccalà ammollato. Si taglia a pezzi regolari, né grandi né piccoli, si delisca, delicatamente, per non rompere la "carne", magari aiutandosi con delle pinzette, si asciuga bene e s'infarina (non c'è la pastelli, dunque, in questo caso). In un ristorante, giustamente, toglierebbero anche tutta la pelle, ma a casa nostra la lasciamo, perché dà sapore. A questo punto si prendono i pezzi di baccalà infarinati e si mettono a friggere in padella con abbondante olio bollente. Quando sono dorati da tutte e due le parti (una decina di minuti in tutto) si tolgono dal fuoco e si portano a tavola belli caldi, si spezzano e si condiscono con olio, pepe e, se è necessario, sale. E sono buoni anche Freddi, così conditi.

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